Il Blog di Franco Parlavecchio

30 August 2018 by Franco Parlavecchio
Accoglienza, è urgente ora ritrovare una minima idea di legalità e di rispetto per le regole.
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Accoglienza, è urgente ora ritrovare una minima idea di legalità e di rispetto per le regole. La procura di Agrigento ha deciso di dare una mano a Salvini. Proprio così, perché l’indagine nei suoi confronti profuma di vittoria politica senza precedenti.Sul piano giudiziario questa azione non avrà nessuna reale conseguenza perché se andasse fino in fondo creerebbe un precedente molto pericoloso. In un ambito dove tutti hanno già paura di prendere delle decisioni ci manca solo il mirino della responsabilità giudiziaria su scelte politiche per rendere ancora più immobile il nostro Paese. E’ come se dovessimo indagare, per complicità in diversi reati, tutti gli ex Ministri dell’Interno che hanno permesso di far entrare in Italia, senza alcun controllo, una serie di individui che poi hanno commesso dei reati. Vi immaginate Alfano indagato per complicità in omicidio o stupro? Significherebbe condannarlo per le scelte politiche esercitate quando era Ministro. Credo che i cittadini l’abbiano già fatto con il voto. Non bisogna mai confondere il piano politico con quello giudiziario, mai entrare nel terreno degli altri, sempre nel rispetto delle regole. È uno dei principi cardine dello Stato di diritto. Ma qui chi non ha intenzione di onorare i patti è l’Europa che finge di non sentire e che non vuole assolutamente condividere un problema che riguarda tutti i Paesi. Dove si è nascosta la Spagna che era pronta a ricevere tutte le navi di migranti? E poi c’è un’altra novità: per la prima volta la Chiesa si è umanamente presa in carico una parte del peso dell’accoglienza, almeno per la nave che ha fatto più notizia. Finora aveva solo pontificato... Anche se ora, a rigor di logica e di legge, dovrebbe farlo su suolo Vaticano e non italiano. Il problema è che tra la voglia di protagonismo degli uni e la campagna elettorale degli altri, i più deboli ci rimettono sempre. Il nodo principale non è più ricordarci chi siamo noi, dove siamo andati e tutta la nostra storia migratoria. Ora il tempo è un altro: abbiamo urgente bisogno di ritrovare una minima idea di legalità e di rispetto per le regole, senza colore o estrazione sociale. Bisogna smantellare il sistema che permette il traffico di persone innocenti colpendo direttamente gli scafisti, a monte. E’ ora di smettere di andare a prendere i migranti quando partono, favorendo l’immigrazione clandestina e l’arricchimento di delinquenti senza scrupolo, nostrani e stranieri. Solo così sarà possibile accogliere degnamente coloro che hanno diritto a tutta la nostra sincera solidarietà.

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Franco Parlavecchio

Pensatore intermittente , sempre condizionato dal cuore , vincolato da un incurabile senso di giustizia. Ha vissuto una vita divisa fra la passione per la politica e la concretezza dell’impegno lavorativo. Ha ricoperto diversi ruoli politici che gli hanno permesso di provare a mettere in pratica le sue idee facendolo scontrare con i muri dell’indifferenza e dell’individualismo. Ora fa l’opinionista per una rivista on line, Perugia Today, come osservatore vicino e distante rispetto al mondo che ci circonda. .

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